Il nostro scopo prioritario è preservare e ripristinare la salute del cavo orale e ogni nostro sforzo è sempre indirizzato verso il recupero dei denti compromessi, ricorrendo all’estrazione solo quando indispensabile.

Ma in caso di mancanza pregressa di uno o più denti o di sostituzione di denti oramai irrecuperabili, ci occupiamo della riabilitazione protesica del sorriso del paziente. Per ritrovare e mantenere nel tempo le funzioni perdute e l’estetica del sorriso, realizziamo un piano di trattamento “su misura” che tenga conto delle esigenze del paziente e della riabilitazione più corretta da utilizzare per il suo specifico caso.

La perdita di uno o più denti può essere causata non solo dall’età, ma anche da colpi subiti dal dente, dalle malattie gengivali (gengiviti e parodontiti) o dalle carie non curate o curate male.

Quando il dente mancante non viene sostituito, l’area dell’osso in cui si trovava si assottiglia, i denti vicini cominciano a piegarsi verso lo spazio vuoto, la bocca si chiude in modo diverso e la masticazione, modificandosi, peggiora. Anche la postura può cambiare, causando spesso dolore alla schiena e alla testa.

Inoltre l’effetto sull’estetica è impattante in senso negativo: si tende a sorridere “a bocca chiusa” perché il sorriso non è più lo stesso, l’ovale del viso si svuota e il volto assume un aspetto sfiorito e invecchiato.

Le protesi che, tramite cemento o viti, possono essere ancorate all’impianto sono di due tipi: la protesi fissa e la protesi rimovibile.

La protesi fissa è la cosiddetta “Corona”, un manufatto protesico costruito dai nostri odontotecnici di fiducia su progettazione del Dr. Rolfo, capace di riprodurre fedelmente e perfettamente tutte le caratteristiche del dente naturale, come ad esempio la forma e il colore. Solo l’occhio esperto del dentista riesce a distinguere una corona da un dente naturale! E’ possibile realizzare una corona per ogni dente mancante e ottenere così un risultato ottimale e duraturo sia dal punto di vista estetico sia da quello funzionale.

Un’alternativa utile per sostituire più denti mancanti è unire insieme più corone e ancorarle agli impianti. In questo caso si parla di ”Ponte”.

a corona e il ponte sono due tipologie di protesi fissa che è possibile ancorare non solo all’impianto (radice artificiale), ma anche alla radice naturale del dente (se ancora presente). In questo modo il paziente ottiene un sorriso nuovamente piacevole e armonico e, soprattutto, protegge quanto rimane del dente naturale, evitando così possibili futuri interventi più traumatici come ad esempio l’estrazione.

Una terza possibilità che può essere presa in considerazione quando a mancare sono tutti i denti è quel tipo di protesi rimovibile chiamata “Overdenture”. Formata da denti e gengive artificiali in resina, viene poi ancorata agli impianti: in questo modo risulta estremamente stabile perché non necessita di paste adesive per rimanere ferma, è molto leggera da indossare e può essere tolta facilmente per essere pulita.

Per tutte le persone che per i motivi più diversi non possono affrontare l’intervento chirurgico per inserire gli impianti (ad es. qualità e/o carenza dell’osso, presenza di patologie sistemiche, malattia parodontale, rischio per l’intervento chirurgico, possibilità economiche ecc.), valutiamo poi insieme quale protesi sia più adatta senza ricorrere agli impianti. In questo caso la scelta, a seconda dei casi, può essere la protesi rimovibile totale (la tradizionale dentiera) o la protesi rimovibile parziale (lo scheletrato).