Come curare i denti storti

L’origine dei denti storti

I denti storti possono originare da una combinazione di fattori. Fattori genetici giocano un ruolo fondamentale, influenzando la forma e le dimensioni delle arcate dentarie. Dimensioni delle ossa mascellari inadeguate o uno spazio insufficiente per tutti i denti possono causare affollamento. Abitudini viziate durante l’infanzia, come succhiare il dito o il ciuccio, possono alterare la crescita dei denti. Perdita precoce dei denti da latte o malattie delle gengive possono influenzare l’allineamento dei denti permanenti. Inoltre, traumi alla bocca o malattie sistemiche possono contribuire allo sviluppo di malocclusioni. Infine, fattori ambientali come l’uso prolungato di biberon o l’alimentazione troppo morbida possono influenzare la crescita delle ossa mascellari e, di conseguenza, l’allineamento dei denti.

Raddrizzare i denti storti con l’ortodonzia

L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa di correggere le malocclusioni, ovvero l’allineamento non corretto dei denti. Un sorriso sano e armonico non è solo un aspetto estetico, ma influisce positivamente sulla nostra autostima e sulla nostra salute orale.

Perché raddrizzare i denti?

  • Estetica:
    Un sorriso bello e simmetrico migliora l’aspetto del viso e aumenta la sicurezza in se stessi.
  • Funzionalità:
    Denti ben allineati facilitano la masticazione, la fonazione e l’igiene orale.
  • Salute:
    Una corretta occlusione previene problemi alle gengive, alle articolazioni temporomandibolari e all’usura precoce dei denti.

Come funziona l’ortodonzia?

L’ortodontista utilizza diversi strumenti per spostare gradualmente i denti nella posizione corretta. I trattamenti più comuni sono:

  • Apparecchi fissi:
    Sono costituiti da brackets incollati ai denti e da un filo metallico o in ceramica che li collega, esercitando una leggera pressione.
  • Invisalign:
    Si tratta di aligner trasparenti e removibili, che vengono sostituiti periodicamente per seguire il progresso del trattamento.
  • Linguale: Simile agli apparecchi fissi, ma gli attacchi sono posizionati sulla parte interna dei denti, rendendoli invisibili.

Quali sono le fasi del trattamento ortodontico?

  1. Diagnosi:
    L’ortodontista effettuerà un’analisi approfondita del tuo caso, comprendente un esame clinico, radiografie e impronte dei denti.
  2. Pianificazione del trattamento:
    Verrà elaborato un piano personalizzato, tenendo conto delle tue esigenze e delle caratteristiche del tuo caso.
  3. Posizionamento dell’apparecchio:
    L’ortodontista applicherà l’apparecchio scelto, che verrà regolato periodicamente per ottenere i risultati desiderati.
  4. Ritenzione:
    Al termine del trattamento, sarà necessario indossare un retainer per consolidare i risultati ottenuti e prevenire ricadute.

Quanto dura un trattamento ortodontico?

La durata del trattamento varia a seconda della complessità del caso e può oscillare tra pochi mesi e alcuni anni.

Quali sono i vantaggi dell’ortodonzia?

  • Sorriso più bello:
    Un sorriso sano e armonico migliora l’autostima e le relazioni sociali.
  • Migliore igiene orale:
    Denti ben allineati sono più facili da pulire, riducendo il rischio di carie e malattie gengivali.
  • Funzionalità masticatoria:
    Una corretta occlusione facilita la masticazione e la digestione.
  • Benessere generale:
    Un sorriso sano contribuisce a una migliore qualità della vita.

E’ meglio curare i denti storti con ortodonzia classica o invisibile?

Scegliere tra ortodonzia classica e invisibile dipende da diversi fattori:

  • Estetica:
    Se l’aspetto è fondamentale, l’ortodonzia invisibile offre una soluzione più discreta.
  • Comodità:
    L’ortodonzia invisibile è generalmente più comoda, ma l’apparecchio fisso può essere più efficace in alcuni casi.
  • Igiene orale:
    Entrambe le opzioni richiedono una cura meticolosa, ma l’apparecchio fisso può rendere più difficile la pulizia.
  • Costo:
    Il costo può variare significativamente a seconda del trattamento e della durata.
  • Gravità del problema:
    Casi più complessi potrebbero richiedere l’apparecchio fisso.
  • Stile di vita:
    L’ortodonzia invisibile permette una maggiore flessibilità, ma l’apparecchio fisso è più stabile.

La scelta migliore va valutata caso per caso, in base alle tue esigenze e alle raccomandazioni dell’ortodontista.

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Vedi anche: Ortodonzia per bambini

 

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